Inquisizione e libero pensiero nel Cinquecento.

Conferenze
15/02/2025 > 15/02/2025
17:00 >18.00

Da Vittore Soranzo a Giordano Bruno

Prosegue il ciclo di incontri “Raccontare la Grande Storia”. Un viaggio a ritroso attraverso i secoli: dal Novecento fino al Medioevo. Quattro grandi storici raccontano la Storia a partire da quattro luoghi simbolo della città e invitano a riflettere su temi di profonda attualità: patria, memoria, libero pensiero, fratellanza.

In programma il 15 febbraio Inquisizione e libero pensiero nel Cinquecento. Da Vittore Soranzo a Giordano Bruno. Interviene Germano Maifreda – Professore Università degli Studi di Milano.

L’INCONTRO

Quali furono l’organizzazione, gli obiettivi e l’efficacia dell’Inquisizione nella repressione del dissenso religioso e filosofico nell’Italia del Cinquecento? Per rispondere a questa domanda dobbiamo conoscere il contesto storico generale e capire le ragioni del fallimento dei progetti di Riforma della Chiesa cattolica nella nostra penisola. Il rinnovamento religioso italiano non fu semplicemente una moda elitaria e passeggera importata dal Nord Europa, ma un vasto movimento che rielaborò le nuove idee per rispondere alle aspettative di vari strati sociali. Compresi quelli popolari. 

GERMANO MAIFREDA

Germano Maifreda insegna Storia economica all’Università degli Studi di Milano. I suoi lavori si concentrano sulla formazione del sapere economico, sulla storia del disciplinamento sociale, delle minoranze religiose e degli apparati repressivi in epoca moderna.
Tra i suoi libri più recenti: I denari dell’inquisitore. Affari e giustizia di fede nell’Italia moderna (Einaudi, 2014), Io dirò la verità. Il processo a Giordano Bruno (Laterza, 2018), L’eretico che salvò la Chiesa. Il cardinale Giovanni Morone e le origini della Controriforma (con Massimo Firpo; Einaudi, 2019); Italya. Storie di ebrei, storia italiana (Laterza, 2021); Immagini contese. Storia politica delle figure dal Rinascimento alla cancel culture (Feltrinelli, 2022). Con Feltrinelli Scuola è autore di manuali scolastici per la scuola media e superiore.

Informazioni

Quando: 15 febbraio ore 17.00
Dove: Sala Sestini, Camera di Commercio di Bergamo, Largo Bortolo Belotti 16

INGRESSO LIBERO E GRATUITO (LA PRENOTAZIONE NON È RICHIESTA)

Raccontare la grande storia

Un viaggio a ritroso attraverso i secoli: dal Novecento fino al Medioevo. Quattro grandi storici raccontano la Storia a partire da quattro luoghi simbolo della città e invitano a riflettere su temi di profonda attualità: patria, memoria, libero pensiero, fratellanza.

Raccontare la Grande Storia è il ciclo di incontri promosso da Comune di Bergamo e Museo delle storie insieme ad Associazione Amici del Museo storico di Bergamo e Università degli studi di Bergamo, con il patrocinio di Camera di Commercio di Bergamo per approfondire snodi e coordinate di Novecento, Risorgimento, Rinascimento e Medioevo, età alle quali il Museo dedica ricerche e percorsi espositivi nelle sue diverse sedi.

Quattro appuntamenti per riscoprire, comprendere e interpretare luoghi, protagonisti, idee della Grande Storia.

Raccontare la Grande Storia è dedicato al ricordo di Mauro Gelfi, primo direttore del Museo storico di Bergamo, oggi Museo delle storie di Bergamo.

GLI APPUNTAMENTI

19 ottobre
EMILIO GENTILE – Professore emerito Università La Sapienza di Roma
Le ‘Italie’ del Novecento.
Patria e nazione attraverso e oltre il fascismo

23 novembre
ROBERTO BALZANI – Professore Università degli Studi di Bologna
Quando le idee sono più forti delle mura.
Sguardo nazionale e “piccola patria” nel Risorgimento


15 febbraio
GERMANO MAIFREDA – Professore Università degli Studi di Milano
Inquisizione e libero pensiero nel Cinquecento.
Da Vittore Soranzo a Giordano Bruno


15 marzo
MARIA GIUSEPPINA MUZZARELLI – Già Professoressa dell’Università degli Studi di Bologna
Dalla parte dei cittadini.
Credito e fratellanza nel Medioevo