Per le scuole

Dallo stadio alla Porta S. Agostino, dal “torresino delle polveri” al Castello di San Vigilio, il percorso approfondisce gli elementi strutturali di una fortezza militare cinquecentesca e illustra i risvolti locali della costruzione veneziana.

La perlustrazione di un tratto delle mura (ingresso in una delle cannoniere da confermare) e, a seguire, un laboratorio di analisi di documenti svelano le ragioni politiche che portarono la Serenissima a costruire la fortezza, le difficoltà pratiche del cantiere, i criteri enunciati nei nuovi trattati di architettura militare, le reazioni dei cittadini.

Un percorso a due voci per conoscere la storia della costruzione della nuova cinta murata da parte della Repubblica di Venezia e scoprire l’evoluzione di senso del manufatto nei secoli (boulevard urbano, sede di un orto botanico e di aree a parco, ecosistema artificiale, terrazza panoramica, cintura di conservazione urbana ecc..). Un’opportunità per considerare questo manufatto anche come “cintura verde” per la città di Bergamo, un ecosistema colonizzato nel tempo da piante e animali sia autoctoni sia esotici, che ha svolto e svolge tuttora un importante ruolo ecologico ed economico per la città.

In collaborazione con Orto botanico di Bergamo “Lorenzo Rota”

Il percorso guida alla scoperta del villaggio operaio “più completo e meglio conservato del Sud Europa”. La visita all’archivio storico e il laboratorio di analisi di documenti completano il percorso.

In collaborazione con Associazione Crespi d’Adda e Fondazione Legler per la storia economica e sociale di Bergamo

Un racconto a due voci per conoscere le peculiarità di Bergamo insieme a storie, aneddoti e curiosità di alcuni burattini della tradizione che, come per magia, prendono vita.

In collaborazione con il Museo del burattino di Bergamo

Solo per la scuola primaria

Laboratorio di analisi di documenti e itinerario in città bassa alla scoperta dei luoghi e dei monumenti risorgimentali.

Il racconto multimediale del “memorando contagio” restituisce l’atmosfera, le paure e l’universo mentale della popolazione cittadina. La visita alla cella LXV del Lazzaretto ed il laboratorio permettono di approfondire i contagi nel territorio, i rimedi, le misure di isolamento…

Dal regime liberale a quello dittatoriale, dalla guerra totale alla guerra civile, dal Referendum all’Assemblea costituente.

21 tavole colorate per raccontare la storia della città di Bergamo: ogni lettera dell’alfabeto è abbinata all’illustrazione di un monumento, di un personaggio, di un elemento del paesaggio o di un dettaglio per incuriosire e avvicinare i bimbi alla Storia.

La cultura alimentare dal Rinascimento al secondo dopoguerra tra ricettari, spezie curative, decreti sulla vendita di alimenti, tradizioni enogastronomiche regionali e nazionali.

Il percorso si può svolgere interamente a distanza.

Il graduale processo dalla persecuzione allo sterminio dei “diversi” nel contesto politico-sociale europeo, nazionale e locale.

Dalla conquista italiana della Libia alla “soluzione finale”, il percorso mette in luce l’elaborazione di stereotipi negativi e le pratiche persecutorie contro i “diversi”.

La prospettiva dei soldati e della popolazione civile attraverso mnl’analisi di volantini di propaganda, cartoline, lettere dal fronte, giornali di trincea e fotografi e.

Donne, lavoro, consumi, nemico, ambiente: parole chiave per ricostruire i nodi cruciali della seconda metà del Novecento e implementare gli strumenti per comprendere la contemporaneità.

Donne, lavoro, propaganda, nemico: parole chiave per ricostruire i nodi cruciali della prima metà del secolo breve. L’analisi dei documenti secondo categorie permette di comprendere i cambiamenti radicali dell’età degli estremi.

Partendo da alcuni oggetti autentici esposti in Museo, i bambini sono sollecitati a fare osservazioni sul tempo e sulla velocità e a costruire un breve racconto con il supporto di fotografi e storiche.

Solo per la scuola primaria

Le testimonianze orali, sia in versione audio che in trascrizione, come strumento di supporto alla ricerca storica per conoscere più da vicino alcuni temi del XX secolo: la seconda guerra mondiale, i femminismi, le questioni ambientali.

Un nuovo percorso in tre sezioni permette di conoscere il precipitato delle grandi dinamiche del XX secolo sul territorio bergamasco, di scoprire i mutamenti della geografi a della città e di approfondire le trasformazioni che lo caratterizzano attraverso una selezione di oggetti fortemente evocativi.

Una giornata intera al Museo per scoprire i segreti della fotografia tra esperimenti scientifici, tavoli multimediali e apparecchiature d’epoca. Il laboratorio permette di narrare, attraverso scelta osservazione delle fotografie, una storia che verrà scritta sulle pagine di un album da riportare a scuola.

In collaborazione con Fondazione Dalmine

Solo per la scuola primaria

Un viaggio nel tempo tra fonti originali, oggetti da collezione e multimedialità dentro il Museo della fotografia Sestini. Possibilità di visionare pezzi autentici provenienti dall’Archivio. Un laboratorio di analisi di immagini fotografiche completa il percorso.

In collaborazione con Fondazione Dalmine

Un percorso interdisciplinare tra scienza e storia, rinnovato e implementato, che permette di scoprire le analogie tra occhio e macchina fotografica attraverso esperimenti sulla luce e sui colori, capire come nasce una fotografia e conoscere i principali studi fotografici in città e sul territorio.

Analisi di documenti relativi ad alcune tematiche del calendario civile: il lavoro, il Fascismo e la Liberazione, la forma costituzionale. La visita alla Torre dei Caduti e all’area limitrofa completa il percorso.

Viaggio tra le architetture fasciste, i teleri di Mario Sironi e alcuni documenti coevi per approfondire il tema della dittatura e conoscere la storia di qualche protagonista locale (come i fratelli Calvi e Antonio Locatelli).

Percorso a tappe nel centro di città bassa e di città alta per conoscere la storia di Bergamo e osservare le sue caratteristiche anche dall’alto, dalla Torre dei Caduti e dal Campanone. In laboratorio, attraverso le immagini fotografiche, si ripercorrono visivamente le informazioni.

Solo per la scuola primaria

La storia di un monumento e della città nella prima metà del Novecento tra primo conflitto mondiale, fascismo e dopoguerra. Un laboratorio di analisi di documenti completa il percorso.

In collaborazione con Archivio del Comune di Bergamo e Sistema Bibliotecario Urbano

Una caccia al tesoro dentro il Museo permette di conoscere malcuni momenti della vita e della carriera di Gaetano Donizetti; in laboratorio i bimbi, divisi in gruppi, costruiscono un palcoscenico con i personaggi di una delle opere più note del compositore, l’Elisir d’Amore.

La vita, le opere e la carriera di Donizetti raccontate attraverso i materiali esposti in Museo e quelli della Biblioteca musicale a lui intitolata. È possibile far precedere la visita da una lezione su: Allestimento di un’opera nell’Ottocento; Gaetano Donizetti: la vita, l’opera e il suo significato nella storia del melodramma; La Bergamo di Donizetti (percorso all’interno del Museo dell’800)

In collaborazione con Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi storici comunali

La fine della dominazione veneziana e l’inizio dell’età contemporanea, nel racconto del campanaro della città. La salita al Campanone e la visita alla sezione della Repubblica bergamasca completano il percorso.

Economia, società e cultura della Bergamo del XVIII secolo attraverso l’analisi di fonti documentarie e la visita alle sale del Museo dell’800.

Il processo di costruzione dell’Unità italiana attraverso l’analisi di materiali originali (fotografi e, lettere, proclami, opuscoli, cartoline…) e la visione di una sequenza del fi lm “Piazza Garibaldi” di Davide Ferrario.

Un gioco a indizi contraddistinti da coccarde tricolore per far rivivere i mesi intensi della primavera del 1797 tra la fine della dominazione veneziana e la nascita della Repubblica bergamasca.

I principali protagonisti e gli eventi della storia politica, sociale, urbanistica ed economica di Bergamo dal 1797 al 1870 nei documenti dell’epoca.

Un gioco da tavolo a squadre tra monumenti, personaggi, simboli ndel potere, famiglie guelfe e ghibelline dell’età medievale.

Un percorso tra Museo e Tesoro della Cattedrale, Basilica di S. Maria Maggiore, Campanone e Palazzo del Podestà per scoprire la città medievale. Un laboratorio di analisi di documenti o artistico completa l’attività.

Iniziativa in parte finanziata dal Progetto Musei per un anno del Comune di Bergamo” nel testo delle seguenti tessere (ti metto la freccia rossa solo nel primo, ma è così per tutte): V18, P103, V110, P73, V25, P95, V88

Un percorso articolato che parte dall’analisi delle fonti (cronache, testamenti, descrizioni in rima…) per ricostruire i principali aspetti della Bergamo medievale, prosegue con un “gioco di ruolo” in cui ogni alunno interpreta un personaggio della società e si conclude con la visita alla città antica.

Alla scoperta della vita politica, sociale, economica e religiosa della Bergamo medievale attraverso l’esplorazione di chiese, palazzi, piazze e case-torri. Il percorso include la salita al Campanone. La visita può essere preceduta da una lezione con immagini in aula o a distanza.

Elementi di continuità e difformità tra la Bergamo medievale e cinquecentesca nei Musei affacciati sulle piazze al centro della città antica (Museo e Tesoro della Cattedrale e Museo del ‘500). Un laboratorio di analisi di documenti o la visita a Santa Maria Maggiore e alla Cappella Colleoni completa il percorso.

Le nuove mura di città alta, le botteghe di piazza Vecchia, i cambiamenti urbanistici, i riflessi della Riforma e della Controriforma, la realizzazione delle tarsie lignee in Santa Maria Maggiore attraverso i documenti dell’epoca e la visita al Museo.

DURATA: 4 ore in classe e 2 ore visita
COSTO: € 266

Sulle tracce dell’inquisizione a Bergamo attraverso i documenti inerenti alcuni protagonisti: le confessioni del vescovo Soranzo, gli interrogatori al libraio Pasino da Brescia, la testimonianza di suor Antonia Dughetti.

DURATA: 1.30 ora
COSTO: € 85

L’osservazione delle prime carte geografi che consente di scoprire i mostri marini e terrestri che popolavano le zone sconosciute del mondo antico. In laboratorio ogni bimbo assembla e decora il suo mostro.

DURATA: 1.30 ora
COSTO: € 85 (per 12 bambino) /€ 151 (per 25 bambini)

La visita a tre aree di scavo (Palazzo del Podestà, Museo e Tesoro della Cattedrale, via Aquila Nera) e a una parte del Museo Archeologico permettono di avere un quadro esaustivo della Bergamo delle origini. Un laboratorio di schedatura di un reperto o di ricostruzione della città romana completa il percorso.

In collaborazione con il Civico Museo archeologico di Bergamo.

DURATA: 2.30 ore
COSTO: € 133,00 + € 2,00 cad. ingresso Museo della Cattedrale