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Avvolti nella quiete di questo gioiello medioevale, potrete immergervi nella bellezza dei suoi chiostri e dell’ex chiesa di San Francesco: eleganti architetture duecentesche e raffinati cicli di affreschi vi sedurranno con il loro fascino discreto.

Una gradevole passeggiata vi condurrà dalle mura veneziane, oggi patrimonio Unesco, sino al cuore pulsante della città antica, il Campanone. Dall’alto dei suoi cinquantadue metri potrete ammirare un panorama mozzafiato.

Un percorso nella storia della fotografia vi aspetta nelle suggestive sale del Museo: dai pionieri del dagherrotipo ai fotoreporter d’assalto un racconto per immagini di Bergamo e dell’Italia del secolo scorso.

Nel cuore di Città bassa, la torre racconta la nascita del nuovo centro cittadino. Al termine di un piacevole percorso lungo i suoi sei piani, potrete raggiungere la terrazza panoramica per godere di una vista davvero inedita sulle due anime di Bergamo.

Bergamo conserva vivida la memoria dei bergamaschi che partirono con Garibaldi per unire l’Italia. Un’occasione per riscoprire una delle pagine più eroiche della storia cittadina e per ammirare il bel profilo della città dagli spalti di questa maestosa fortificazione trecentesca.

Intorno ad uno splendido cavedio rinascimentale prende vita la Bergamo veneziana: un originale viaggio multimediale per scoprire le storie di nobili famiglie in lotta per il potere, ambiziosi mercanti in cerca di fortuna, grandi condottieri al servizio della Repubblica di Venezia.

Celebre per i suoi cento rintocchi, la Torre civica detta Campanone custodisce una delle campane più grandi della Lombardia. Ma chi di voi ha avuto il piacere di visitarla a porte chiuse? Un invito davvero irresistibile per ammirare dall’alto il suo indimenticabile panorama.

Per gli appassionati dell’opera un’occasione unica per conoscere uno dei più grandi compositori della prima metà dell’Ottocento, Gaetano Donizetti. Bergamo lo tributa con questo Museo in cui memoria pubblica e ricordi personali si intrecciano facendo emergere l’uomo e l’artista.

Ieri, oggi e… quattro sezioni museali parlano del Novecento attraverso un allestimento all’avanguardia in continuo divenire: i fatti, i luoghi, la vita e le voci. Bergamo vi rivela il suo passato, già proiettata nel futuro.